Itinerario
Ritrovo dei Sig.ri partecipanti alle ore 09:00 alle stazioni FS di Varese e partenza con pullman granturismo alla volta di Sesto Calende.
A Sesto Calende inizierà il nostro tuffo nel passato, con la visita del Civico Museo Archeologico che rappresenta un punto fondamentale per l’arte e la storia archeologica del territorio limitrofo al lago Maggiore, al Ticino ed alle zone circostanti.
Attraverso la raccolta di reperti archeologici costituiti da oggetti e soprattutto da corredi di antiche tombe, esso diventa voce principale e fondamentale per la conoscenza della Cultura della vicina Golasecca che, tra i principali insediamenti protostorici con maggiori concentrazioni demografiche dell’Italia settentrionale, si insediò a partire daI I millenio a. C. nella zona di confine tra la Lombardia occidentale e il Piemonte orientale, creando una cultura originale, particolarmente influenzata dagli etruschi e dai celti.
Successiva visita guidata in esterno, dell’Abbazia di San Donato. La chiesa di San Donato è il principale monumento di Sesto Calende, edificato tra il IX e X secolo attiguamente all’Abbazia, attualmente scomparsa. San Donato si trova presso un nucleo di cascinali e vecchie abitazioni tra i più antichi della cittadina. Questa località, ora chiamata Abbazia o Badia, è ricordata nei documenti dal IX al XIII secolo come “Scozola”. In questo luogo, secondo una ricostruzione molto convincente, sorgeva, presso un’insenatura – oggi interrata – il porto di Sesto, dove le barche pagavano i tributi dovuti per la navigazione.
A seguire, sosta libera per il pranzo o presso un caratteristico Agriturismo della zona.
Nel pomeriggio il pullman ci guiderà alla volta di Angera che è il sito della provincia di Varese con le più antiche attestazioni della presenza umana. Le prime risalgono al Paleolitico superiore, circa 15mila anni fa ma questo luogo è importante soprattutto per le testimonianze di epoca romana, epoca di maggior prestigio storico del borgo angerese. Angera, insieme a Mergozzo e Muralto, costituiva uno dei più importanti porti per i traffici commerciali. I reperti ritrovati, testimoniano anche l’incontro tra civiltà e culti differenti, portati dalle persone che viaggiavano insieme alle merci all’interno dei vasti confini dell’impero romano.
Visita del Museo Archeologico di Angera, situato nel centro del paese e ospitato in una bella palazzina quattrocentesca, per osservare i meravigliosi reperti in esso custoditi. La prima sala è dedicata alla preistoria, con significative testimonianze dal Paleolitico superiore all’Età del Rame, tra cui quelle individuate nella famosa Grotta di Angera. Nella seconda sala si passa ad illustrare l'area abitativa di Angera in età romana. Numerose e significative sono le testimonianze della cultura, della religione e della struttura dell’antico vicus, oltre che le monete e i reperti che attestano gli antichi rapporti commerciali con l'Europa centrale e il Mediterraneo. Una sezione è dedicata ai rari e affascinanti resti organici e alimentari, tra cui l’olla di Cislago contenente semi di segale, frumento e castagne, e i famosi Panini di Angera, per i quali il borgo è secondo in Italia solo a Pompei.
Alle 17:00 circa, incontro con il pullman e rientro a Varese